Ciao,
Mi chiamo Donatella, vivo a Bordeaux e sono guida turistica.
Per sentirci più vicini in questo momento difficile, vorrei condividere con voi un monumento emblematico di questa bellissima città.
Il primo impianto della cattedrale Saint-André di Bordeaux sorse nell’XI secolo a ridosso delle mura gallo-romane.
Questa posizione non consentì la realizzazione di un portale monumentale riccamente decorato sul lato occidentale, pertanto l’accesso principale si situò fin dal principio lungo il lato settentrionale.
Fino al 1320 il Portale Reale fu il principale ingresso della cattedrale, quello destinato a ricevere cortei e processioni.
La sua decorazione fu realizzata intorno al 1250.
Tra la fine del XII secolo e la metà del XIII, l’antica cattedrale romanica fu trasformata in un edificio gotico, secondo i nuovi dettami dell’arte allora in voga nel Nord della Francia e dell’Europa.
L’opera poté inoltre beneficiare delle donazioni dell’antico arcivescovo di Bordeaux, Bertrand de Goth, divenuto papa nel 1305 con il nome di Clemente V.
La trasformazione più importante interessò il coro: la cattedrale fu dotata infatti di un elegante coro in stile gotico radiante, caratterizzato dalla presenza di cinque cappelle disposte a raggiera intono a un deambulatorio e sormontate da parapetti traforati.
Una cura particolare fu riposta nella concezione della facciata settentrionale dove, in corrispondenza del transetto, fu realizzato il Portale delle Flèches. Ultimato intorno alla metà del 1300, diventò l’ingresso più prestigioso e più elegante della nuova Cattedrale. Al centro del portale, il trumeau accoglie la statua di un papa, forse Clemente V, mentre nel timpano, organizzato su tre registri sovrapposti, trovano spazio le rappresentazione dell’Ultima Cena, l’Ascensione di Cristo al Cielo e il Cristo in Maestà.
Gli archivolti accolgono le statue di 10 Angeli, 12 Apostoli e 14 Profeti.
La Torre Pey Berland, campanile in stile gotico fiammeggiante, fu edificato nel 1440.
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